Dalla natura i rimedi contro i malanni dell'inverno

Come ogni inverno il freddo, gli sbalzi di temperatura e i vari virus portano malesseri e malattie più o meno intense.
Oltre ad una vita sana, fatta di cibo salutare e movimento, è importante preparare il nostro corpo ad affrontare questo periodo. Questa preparazione non può avvenire a cose già fatte, ma richiede dei cicli regolari a partire dall'autunno.
Naturalmente, nel caso in cui si cada comunque in balia dell'influenza, bisognerà mettere in conto la necessità di ricorrere ai farmaci tradizionali, anche se l'importante è non abusarne per evitare l'effetto "assuefazione"... Ad esempio pare che il virus influenzale di quest'inverno 2015 sia resistente anche al paracetamolo, cosa che rende inutile il classico medicinale contro la febbre.

Ecco quindi una panoramica dei prodotti naturali tradizionalmente utilizzati per aumentare le difese immunitarie e per combattere raffreddore e malesseri.


http://learningherbs.com/remedies-recipes/strep-throat-remedy/

L'echinacea è una pianta originaria del Nord America dalle molte proprietà.  È il prodotto più utilizzato per lo sviluppo delle difese immunitarie. Gli erboristi consigliano di utilizzare l'estratto secco a questo scopo, mentre la tintura sarebbe più adatta per le doti antinfiammatorie nei momenti di "crisi". Personalmente ho sempre usato la tintura per entrambi gli scopi,  seguendo cicli di 10 giorni in ci si assumono una trentina di gocce al giorno sciolte in poca acqua, alternati a cicli di altri 10 giorni di pausa.


Tintura


Il propoli altro non è che il prodotto utilizzato dalle api per costruire e rivestire l'interno dell'alveare, creato dalle sostanze vegetali raccolte e rielaborate dalle api. Per sua natura quindi possiede innumerevoli proprietà e qualità (contenuto di minerali, acidi, flavonoidi). 

Propoli

Viene utilizzato dall'uomo per le sue doti immunostimolanti, antisettiche ed antibiotiche. Ad esempio, in caso di mal di gola è ottima la tintura, in circa 20 gocce, che crea una patina protettiva sulla parete (attenzione però alle macchie su vestiti o denti, che sono particolarmente difficili da togliere). La tintura può essere presa pura o, per i meno coraggiosi, sciolta in un cucchiaino di zucchero. 

Soluzione idroalcolica

  • Suffumigi
Nel caso di raffreddore, tosse o naso tappato, le nonne consigliavano dei vapori,  versione blanda dell'aereosol. Ad esempio, nel caso di tosse secca, si consigliava di aggiungere un cucchiaino di bicarbonato oppure alcune gocce di olio essenziale balsamico, in modo da sciogliere il "tappo". Raccomandazione per i meno pazienti.... I suffragi devono durare almeno una mezz'ora per avere un qualche effetto... 

Bicarbonato


L'erborista infine potrà consigliarvi sulle piante con le proprietà più indicate a seconda dell'esigenza. 
Ad esempio,  l'olio essenziale di pino mugo viene usato per le sue proprietà balsamiche, per inalazioni (alcune gocce disperse nell'acqua), nel fazzoletto (1-2 gocce), per bagni aromatici. Consiglio il prodotto di EOS, stando a loro ricavato senza l'impiego di solventi e con materiale di origine italiana. 

Pino mugo

In ogni caso, la mia "bibbia" Scoprire riconoscere usare le erbe (Fabbri Editori) elenca tra le piante officinali con doti terapeutiche di tipo balsamico, emolliente, espettorante e sedativo della tosse :
  • Abete bianco 
  • Abete rosso 
  • Aglio
  • Alliaria
  • Alloro 
  • Altea
  • Anagallide 
  • Avena 
  • Betonica 
  • Borragine
  • Canapa selvatica 
  • Capelvenere 
  • Caprifoglio 
  • Castagno
  • Cinoglosso 
  • Cipresso 
  • Crescione 
  • Echio 
  • Elicriso
  • Enula campana
  • Epilobio 
  • Erba ruggine
  • Erisimo 
  • Erniaria 
  • Eucalipto 
  • Farfara 
  • Giaggiolo 
  • Ginepro 
  • Girasole 
  • Giuggiolo 
  • Iride germanica
  • Larice
  • Lichene islandico 
  • Lichene polmonario 
  • Lingua di cane 
  • Liquirizia 
  • Malva alcea 
  • Malva silvestre 
  • Margherita 
  • Marrubio 
  • Mirto 
  • Mugo 
  • Nigella 
  • Origano 
  • Piede di gatto
  • Piantaggine 
  • Pino silvestre 
  • Pioppo nero 
  • Poligala 
  • Primavera 
  • Rapunzia 
  • Rosolida 
  • Salvia 
  • Sclarea 
  • Serpillo 
  • Timo 
  • Verbasco 
  • Viola mammola 
Invece, hanno proprietà stimolanti, tonificanti, ricostituenti e vitaminizzanti :
  • Billeri 
  • Coda cavallina 
  • Cola 
  • Crescione 
  • Fagiolo 
  • Fieno greco 
  • Garofano 
  • Genziana maggiore 
  • Ginseng 
  • Lampone 
  • Lapazio 
  • Quercia marina
  • Rosa canina 

NB: questo post è unicamente basato sulla mia esperienza personale e non intende in alcun modo sostituirsi alle indicazioni di medici, farmacisti o erboristi.