Giardino di montagna

Dopo un inverno anomalo come questo, in cui la neve si è fatta decisamente desiderare, non c'è niente di più bello di seguire i segni della primavera che avanza... le giornate che si allungano, le temperature più alte, i primi boccioli sulle piante.
In particolare, amo constatare giorno dopo giorno i cambiamenti nel mio giardino, man mano che la vita torna nelle piante dopo mesi di colori tristi...
Per chi abita in bassa-media montagna non è difficile infatti avere un giardino colorato e vario, nonostante il clima rigido dell'inverno.



Come prima cosa, se possibile è meglio posizionare le piante in un luogo riparato e più possibile esposto al sole. Io ho fatto l'aiuola contro un muro esposto a est/sud-est, quindi prende molto sole. Inoltre ho protetto il terreno con pezzi di corteccia di larice (tagliati a mano direttamente dai tronchi... ovviamente si può fare prima comprando il materiale già pronto nei negozi di giardinaggio); questa corteccia è perfetta perché è molto grossa e resistente, permette al terreno di non congelare in inverno e evita la crescita di erbacce in estate. Il difetto è che diventa una tana perfetta per le lumache, che vi si rintanano per proteggersi dal caldo!

E ora, gli arbusti. L'obiettivo è creare una zona colorata nel nostro giardino per più mesi possibili, andando inoltre a coprire il muro di cemento.

Chaenomeles x superba "nicoline"
Questa è una delle prime piante a fiorire. E' un arbusto di medie dimensioni (può raggiungere il metro di altezza) originario dell'Asia, della famiglia delle rosacee. Genera piccoli fiori rossi ed ha varie spine. Fa dei frutti simili a piccole mele gialle (dopo un anno a me non ha ancora fruttato...).


Richiede un'esposizione in pieno-medio sole e posizione riparata. Non richiede grandi cure anche se i primi fiori li ha fatti dopo un anno dal suo interramento!


Kerria del Giappone - Kerria japonica
Anche questa è una pianta  che fiorisce presto, inoltre i lunghi rami rimangono verdi anche durante l'inverno. Tra aprile e maggio produce piccoli fiori gialli a "pallina" molto decorativi.


Non richiede annaffiature e necessita di una posizione soleggiata nei climi freddi. Credo sia la più forte tra quelle che ho piantato, non ha sofferto né l'umidità di alcuni mesi né le giornate più fredde.

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Tromba radicans Campsis
Questa è una pianta rampicante adatta a svilupparsi in altezza, che genera dei bellissimi fiori a campanula rossi-arancioni per un periodo prolungato durante l'estate.


Cresce rapidamente e non teme i climi freddi, quindi è perfetta per i giardini di montagna! La posizione ideale è contro un muro soleggiato (evitare invece vicino ad un albero perché potrebbe soffocarlo). Il frutto è formato da bacelli simili a quelli dei piselli, proverò a piantarne i semi e vedere se cresce una nuova pianta...
In questo sito  ho trovato ottime indicazioni per la sua coltivazione.




Goji - Lycium barbarum
Mia madre aveva questa pianta di goji che soffriva nel vaso, quindi l'ho piantata in giardino pensando che, provenendo da climi himalayani, potesse stare bene anche da noi.


Anche questa pianta necessita di una posizione riparata e il più possibile esposta al sole. Può raggiungere un'altezza considerevole, quindi è consigliato di potarla, anche due volte all'anno, una in inverno per eliminare i rami che hanno prodotto e una in primavera per pulire.
La fioritura avviene ad inizio estate, con piccoli fiori lilla, mentre il frutto compare tra agosto e settembre. Sono note ormai le ottime proprietà delle bacche di goji, quindi è una pianta perfetta da vedere e da gustare!
Pare che la pianta non abbia bisogno di cure particolari, anche se le lumache vanno ghiotte delle sue foglie. Personalmente ho notato che quanto il tempo è particolarmente freddo o umido le foglie tendevano a "sbiancarsi", ma poi si è sempre ripresa.


Lillà - Syringa
Mi è stato venduto come lillà afgano, che non trovo da nessuna parte... comunque anche il classico lillà va bene. Tutti conoscono il profumo dei grappoli di fiori dal colore, ovviamente lilla, anche se ne sono presenti di vari colori, dal bianco al viola scuro. La fioritura avviene in tarda primavera ed è molto abbondante.


La pianta può crescere fino ad un paio di metri in altezza, quindi è importante potarla regolarmente per mantenere la dimensione desiderata. Si consiglia di togliere i fiori nel primo anno per fortificarne le radici. Va posizionata in zona riparata ma soleggiata, anche se non teme il freddo né il caldo. Non richiede cure particolari.


Queste sono gli arbusti che ho piantato nel mio giardino. In un prossimo post parlerò dei fiori che possono completare l'aiuola e delle piante per i balconi delle case di montagna.