Abbiamo scelto un percorso MTB che ci portasse il più vicino possibile per poter ammirare la montagna che forse è davvero la più bella del mondo.
Il giro che abbiamo fatto parte dal campeggio di Tasch, il paese che sorge poco più a valle di Zermatt.
La salita su strada fino a Zermatt è molto bella: il divieto di auto in tutta la parte culminante della valle trasforma addirittura una pedalata su bitume. Superata Zermatt, si salve verso Furi (stazione degli impianti di risalita) sempre su asfalto. Mettiamo le ruote su sterrato solo arrivati a Stafelalp, la fantastica valle glaciale ad ovest del Cervino.
L'estate del 2014 è stata una tragedia meteo... tempo sempre instabile e molto piovosa. Il giorno del giro era una delle più belle giornate che ci ha offerto la vacanza a Zermatt, anche se la vetta non si è mai mostrata completamente.
Arrivati nel punto più alto del nostro giro (circa 2600 metri) troviamo il lago Schwarzesee sul quale si specchiano il Cervino e il Monte Rosa. Il posto è molto ventoso è freddo (la vicinanza al ghiacciaio del Matterhorn si fa sentire...)
Ci sono diverse opzioni per la discesa, ma considerando il tempo poco promettente, scegliamo a malincuore di ripercorrere percorso di salita.
Nella foto in basso, vediamo Zermatt con alle spalle il Dom, la terza montagna più alta delle Alpi.
Nella corso della stessa vacanza, siamo stati in "pellegrinaggio" all'Aletschgletscher, il ghiacciaio più grande delle Alpi.